...tutto iniziò 25 anni, 5 mesi e 8 giorni fa... pare che non ci furono pianti... un po' come se fossi già rassegnata a questo... gli occhi sempre attenti... alla ricerca del rosa...

martedì 26 febbraio 2008

per Paul

Questo post è per paul, per ringraziarlo di fornirmi sempre un buon motivo per scrivere...
Cose da dire ne ho spessissimo, quasi sempre, ma orecchie alle quali indirizzarle ne ho poche e a volte necessito della soddisfazione data dall'essere ascoltati, dalla consapevolezza di non essere l'unica a sapere ciò che mi passa per la testa e di non vivere mentalmente da sola.
Ho un fidanzato e una madre ed una sorella sempre pronte ad ascoltare, ma non ho quasi mai l'impressione di essere capita.
Paul viene e va da questo blog, mi dedica due parole, mi conferma il suo passaggio, mi dà importanza. Grazie! Non sono una persona triste o infelice, ma ho i miei momenti e le mie complessità, i miei problemi, i miei sassolini nella scarpa - e lui che scala di quelli se ne intende ;p- e ho bisogno di dirlo e di sentirmi dire: "mi dispiace", senza giudizi o consigli, che non vado cercando quasi mai.
Grazie!

giovedì 21 febbraio 2008

...uno di Quei miei periodi...



Ho la mente troppo affollata per scrivere, ho troppe cose da dire per riuscire a farlo in modo organico... ma ci provo.


Sono in uno di QUEI miei periodo, che alcuni ritengono comuni a tutti e altri definisco patologie… io li chiamo “i miei periodi”. Potrebbe anche avere ragione chi sostiene che la colpa sia del mio atteggiamento sbagliato e che è sufficiente reagire in maniera positiva, esattamente come fa lui, i l quale vive “esattamente” le stesse cose, ma è in grado e possiede la volontà di combatterle diversamente. La mia spontaneità mi porta ad asserire: “buon per te, sei migliori di me”, senza sapere se è davvero ciò che penso o se, come al solito, sia una scappatoia per scrollarmi di dosso ogni responsabilità e nascondermi dietro alla solita attenuante fornitami dalla mia terribile natura… Un dato di fatto è che mi pento di aver condiviso anche questo con la persona sbagliata, ma errando imparerò sempre di più e a volte mi reputo in diritto di ricevere una laurea ad honorem per tutta la mia esperienza acquisita “sul campo”.
Da un paio di giorni però l’umore regge sufficientemente, al punto di consentirmi di pensare razionalmente al mio futuro: grande buco nero. Ad alta voce ripeto di essermi in un certo qual modo felicemente rassegnata, di aver accettato il buono e il cattivo di ciò che mi è stato offerto e di aver magicamente imparato a goder dei pregi, non lasciandomi avvelenare dai difetti… le cadute devono essere di certo dovute allo stress milanese e a null’altro… vivendo però in simbiosi con il pc e la rete sono solita vagarvi all’interno, conducendo una vita virtuale, dove mi ritrovo a cercare offerte di master e percorsi tramite i quali la mia vita possa essere modificata. In parte ci credo, in parte temo di farlo. Sospesa a metà dell’essere e del volere mi sforzo di mantenere l’equilibrio, pendendo a volte come la famosa torre pisana un po’ a destra e un po’ a sinistra, senza mai staccare entrambi i piedi dal suolo. Ci vorrebbe una spinta per evitare ai miei muscoli di lavorare costantemente per contrapporsi a un moto, ma la paura e l’insicurezza regnano sovrane e impongono la propria volontà.
Mi fa male riflettere: mi obbliga a vedere. Così sviluppo altri sensi, imparo a vivere ad occhi chiusi, utilizzo il tatto, l’olfatto, il gusto e l’istinto. La realtà non mi piace e non la voglio più conoscere. Per molto tempo ho lottato contro i mulini a vento per raggiungere la verità e poi vi ci sono affondata, senza annegarvi per miracolo: ho chiuso gli occhi e ho cominciato a sguazzare. Purtroppo però l’abitudine gioca brutti tiri e sporadicamente apro gli occhi, intimorita, curiosa, ma con il terrore di vedere. Così lancio sguardi fugaci e li richiudo subito. Una sensazione di calore pervade il mio corpo: con gli occhi serrati mi sento molto meglio, mi sento al sicuro… ma se stessi per muovere un passo in un fosso potrei anche cadere o il tatto, l’olfatto, il gusto e l’istinto basterebbero ad impedirmelo?


Sono stata tradita e vorrei tanto credere alle motivazioni datemi, alle rassicurazioni fattemi, ai sentimenti dichiaratimi… il mio istinto e il mio cuore lo fanno: loro o la mia paura di annegare in quella realtà purtroppo scoperta e purtroppo reale?! La mia mente è incostante, un po’ accetta un po’ rifiuta. Gli occhi chiusi mantengono la stasi emozionale e cognitiva. Non voglio più vedere cose che non mi piacciono, non voglio più vedere cose che mettono a rischio la mia serenità. Non voglio più chiedermi per quali ragioni ho agito in modo tale da ricevere tanto. Le motivazioni sarebbero solo giustificazioni prive di utilità pratica ed in fondo il fatto che esistano rendono il pasto ancora più indigesto. Non riesco ancora a scrivere, pensare, parlare senza provare nausea e vertigine… eppure tempo un po’ ne è passato… il 20 maggio… il 17 luglio… perché non dimentico?

giovedì 14 febbraio 2008

St. Valentine

Secondo S.Valentino con papis e la situazione è diametralmente opposta a quella dello scorso anno. Il lavoro, la casa, la consapevolezza... l'umore.
Il 14 Febbraio 2007 cadde di mercoledì, ho rimosso tutto, tranne il pacco di cioccolatini e i sentimenti che ho sempre provato... ricordo il rosso della stanza, il desiderio che nonostante tutto almeno noi due resistessimo...
Il 14 Febbraio 2008 cade di giovedì, a colazione lo guardo negli occhi assonnati e gli faccio gli auguri, un bacino prima di scendere dall'auto e parte la musica, in ufficio riprendono le mie ricerche su voli e alloggi per le vacanze, immagini di spiagge, sole, mare... poi mi arriva una sua mail... proposta per cena easy going al messicano: la vita oggi mi sorride, mi sento radiosa, come il blu del vestito che indosso, che mi piace e quindi mi fa felice!
Ormai non va più di moda festeggiare il 14 febbraio, la cosa buffa è che le persone più consumiste la snobbano definendola una "festa commerciale"... molto più cool e alternativo affermare che non si ha bisogno di feste per ricordarsi quanto si ama la propria compagna, il proprio compagno... se lo si ama!
Io non ho necessità alcuna di promemoria per farmi sovvenire cosa provo per lui, non c'è attimo in cui non lo percepisca, ma sfrutto questa data per farmi coccolare da un ometto un po' stitico in effusioni... e sfrutto questa data per essere giustificata per essere un po' troppo melensa!
Spero di non uscire tardi dall'ufficio :(

lunedì 11 febbraio 2008

...fine dell'attesa...

...il labbro ha resistito alla tensione ed ormai non corre alcun rischio... i passi sono stati mossi su un terzo sentiero a dir il vero, a metà tra i due che credevo fossero le uniche opzioni. Quindi una parte negativa la si trova, ma è meno drammatica di quanto temuto... quella positiva è minima ma è.
La rabbia si deposita sul fondo, spero di non pagarne dazio nel tempo, spero che venga prima o poi spazzata ia da una folata di vento...
oggi ho sonno, non riesco ad esprimermi oltre... tiro un sospiro di sollievo e ringrazio Paul per il sostegno!

mercoledì 6 febbraio 2008

...like a rolling stone...


The world is a vampire -per un po' subirò le ripercussioni del concerto ;p- e io mi faccio spesso succhiare il sangue senza porre troppa resistenza! E così ieri vengo informata di un cambiamento lavorativo e mi ritrovo spossata, scossa, disorientata... dinnanzi a me si materializzano due direzioni opposte: una con esiti positivissimi, in salita certo ma con prospettive di crescita -alle quali quasi avevo rinunciato- l'altra ai limiti del catastrofale, con una perdita importante e un acquisto sgradito... non ho idea su quale via verranno mossi i passi, ma il mio corpo, la mia mente, la Elena, si preparano al peggio ed io non riesco ad impedirlo e ad essere sincera neppure ci provo, mi lascio cullare dal mio modo di essere fin troppo radicato in me. Non mi sforzo neppure di essere positiva, in fondo se la svolta si rivelasse positiva, ne godrò non appena avrò eliminato le bende con cui mi sono fasciata la testa... in caso contrario le stringerò e loro attutiranno il colpo...
Molti parlano di Karma, altri di atteggiamento positivo portatore di positività, ma io non riesco a crederci fino in fondo e purtroppo cado in uno stato emotivo statico e controproducente... divento scostante, una compagnia molto poco piacevole, divento difficile da sostenere e incomincio a volteggiare.

Peccato.

Peccato perchè potrebbe essere il preludio di un'ascesa, in tutti i sensi: lavorativa, personale, emotiva, un'acquisizione di maggior autostima, sicurezza e consapevolezza dei miei mezzi. Peccato: perchè io la vivo come l'inizio di un nuovo tunnel in cui non voglio neppur metter piede, non mi preoccupo di uscirne, ma di non entrarvi neppure: non ho più voglia di saltare ostacoli, non sono portata per l'atletica e non mi va di cimentarmivi, almeno non adesso...
Da un lato non sono fatta per la stasi e la tranquillità immobile, ma in piccola parte la necessito per mantenere un equilibrio, che fatico ad avere, che ho sempre faticato ad avere e dal quale non posso prescindere :(
Però è davvero presto, potrebbe risolversi tutto in una bolla di sapone, vanificando il senso di questo post.

Attendo mordendomi le labbra, in silenzio.

lunedì 4 febbraio 2008

I'm your lover, I'm your Zero - SmashingPumpkins

... che poi Zero non l'hanno neanche fatta così come Disarm, was doch Schade ist!
Però che concerto!!!
Che poi devo vergognosamente ammettere che in partenza la pigrizia stava prendendo il sopravvento sulle mie stanche membra, che la pizza aveva dato la mazzata finale al mio stato di morte apparente e che l'occhietto verde era infinitamente lucido... Fortunatamente i biglietti erano già nostri, bisognava solo ritirarli e un movente di questo calibro aiuta eccome, aggiungiamoci l'ausilio di santa grazia iboprufene ed eccomi in gran forma di nero vestita, giubbino alla Micheal, comodo stivale vintage, borsetta a tracolla e 20 anni nel cuore... -ringrazio per questo la mia dolce Lullo che, con la sua presenza, abbassava la media di anzianità-
Comunque si sale in macchina e si ascolta Zeitgeist -come fanno i GGiòvani- si arriva al forum e ci si immette in un fiume di auto! Fuori dai finestrini ggiòvani che affrettano il passo dopo aver posteggiato, ci chiediamo se mai riusciremo anche noi a "depositare" il nostro PKW! Ebbene il culo della mia dolce metà non si smentisce neppure questa volta: un posteggiatore ci guarda e ci fa segno, molliamo l'auto in un nanosecondo senza far manovre... forse l'ho amato da subito per queste doti il mio pini!
Ok: ora dobbiamo ritirare i biglietti: uno sportello vuoto! che figata pensiamo -anche noi talvolta usiamo termini molto ggiòvani!- e invece... era ticketweb... noi abbiamo acquistato su ticketone -errore che non ripeteremo!- pertanto dobbiamo spararci una super coda, ma alla fine i biglietti ventrano in nostro possesso... e ora si entra!
Immancabile gag con il tipo all'ingresso, mi vede e pensa "eccola" e mi dice "E se ti dicessi che i vostri biglietti sono falsi?!" io assumo una di quelle mie espressioni, la cui entità solo vedendola può venir compresa a fondo! "eh no ma li abbiamo appena presi!!!" "Dove?" "Ticketone", questo ride e io, da repertorio, rilascio i muscoli mandibolari! 26 anni spesi male!!! Anche se tutto è dovuto al mio Io filantropo: regalo sempre e comunque attimi di gioia a chiunque!
Gara su per le scale e vince per forza Marco date le mie corte leve , ma finalmente ci siamo...
oltrepassiamo la porta antipanico di ferro blu... in cima alla gradinata, è buio, si sente l'inconfondibile chitarra: giusto in tempo!!!
Ci affrettiamo a trovare i posti! Seduti: INIZIAAAAAAAAA!


Lui è un gigante! Lunga gonna in lamine argentate su cui riflettono luci rosse, verdi ,gialle, fuxia, viola... T-shirt aderente su corpo asciuttissimo, anfibi stralucidi e stragrandi ai piedi e presenza DOMINANTE...
Suona e il busto si piega in avanti, a ogni accento uno scatto, a ogni scatto un brivido. E la voce!!! Oltre due ore di concerto e lei è sempre calda, malinconica, alta, graffiante sempre diretta al mio stomaco che si contrae ad ogni pezzo! Quasi subito poi intona Tonight Tonight ed è il delirio! io neanche ci potevo credere, mi vengono le lacrime agli occhi, perchè stringo le mani della Lullo, stringo quella del mio Pini e sto condividendo con lui anche questo! Guardo Corgan, un uomo su un palco e penso che sono anni che la sua voce fa parte della mia vita, che ci sono diversi momenti divisi con lui e ora è lì a pochi metri da me, non capisco che cosa stia succedendo, ma mi piace...
Lui ci prende in giro, vuole applausi e ci fa il verso subito prima di "attaccare" le corde metalliche! Si perde in un assolo ai limiti del metal...
E poi cambia chitarra e poi le luci si abbassano c'è solo lui che intona Perfect accompagnandosi con l'acustica e lo invidio e lo ringrazio al tempo stesso... lui come mille altri musicisti, perchè senza musica, senza certa musica tanti momenti, tanti ricordi non sarebbero gli stessi!







Che presenza, che gruppo, che batterista e che artista lui, Corgan, il concerto finisce, tutti escono, ma lui no, lui ci guarda, si fa ringraziare e ci ringrazia, ma che soddisfazione potrà mai aver provato?

dine in cucine

dine in cucine
*dine cucina patadine*

psychedelic Dine

psychedelic Dine
quando chi ti fotografa è un mago incompreso...senza capire neppure come riesce a ricreare effetti psichedelici involontari!

papi*mami

papi*mami
*mami papi in croazia...prima vacanza estiva zusammen*

stanca lini

stanca lini
*ci sono luoghi fatti per camminare e luoghi no...assolutamente noooo...ci sono momenti per essere felici e momenti...dove proprio non si puooooò anche se si vuooooool....line è scazzatine*